chi sono Alessio Brandolini
 
che cosa ho scritto

Acrobata
di Carmen Leonor Ferro
Raffaelli Editore
Rimini, 2011

a cura di
Alessio Brandolini

L’antologia poetica Acrobata include testi del libro El viaje (2004) e delle successive raccolte inedite Acróbata e Inestabilidad, qui pubblicate per la prima volta sia in spagnolo che in italiano.


Cinque poesie dalla raccolta


 

 

*

En mi empeño por ver
el silencio
con luz natural
negué toda fantasia
que no tuviera título

los ojos
llenos de sueño
se plegaron a mi orden

deseché
miles de imágenes
una y otra vez

la más persistentes
la más hermosas

fueron a dar al patio
junto a los árboles viejos


*

Nel mio sforzo di vedere
il silenzio
a luce naturale
ho negato ogni fantasia
che non avesse titolo

gli occhi
pieni di sogni
si curvarono ai miei ordini

rifiutai
migliaia d’immagini
una volta ancora

le più persistenti
le più belle

finirono nel patio
accanto agli alberi vecchi


(EL JARDIN)

Como es costumbre
recibo la tarde en el jardín

desde allí
siento
las seis campanadas
y el frío de la estación

a veces
las plantas están en silencio

el viento pasa
– dormido–

otras veces
aunque no haya lluvia
y los pájaros
no se den –aún–
por aludidos
un remolino interno
comienza a sentirse

desde el círculo
de las belladonnas

algo
que no podría llamarse
terreno
avanza

he aprendido
a aceptar esta fuerza

sin prisa

camino hacia la puerta


(IL GIARDINO)

Come d’abitudine
aspetto la sera in giardino

da lì
sento
i sei rintocchi
ed il freddo della stazione

talvolta
le piante restano in silenzio

il vento passa
– addormentato –

altre volte
benché non piova
e gli uccelli
fanno finta – ancora –
di non esserci
un vortice interno
comincia a sentirsi

dal circolo
delle belledonne

qualcosa
che non potrebbe chiamarsi
terreno
avanza

ho imparato
ad accettare questa forza

senza fretta

cammino verso la porta


*

La inestabilidad
convive
con la ilusión de tiempo

hurgar en el futuro
provocaba
desastres
oceánicos
amenazaba la serenidad
de las velas

la tripulación
no cesó de moverse
en largos días
de mareas
insostenibles


*

L’instabilità
convive
con l’illusione del tempo

frugare nel futuro
provocava
disastri
oceanici
minacciava la serenità
delle vele

l’equipaggio
non cessò di muoversi
in lunghi giorni
di maree
insostenibili


*

De pronto tuve la impresión
de estar sola en la ciudad
podía imaginar las montañas
llenas de pequeñas casas
las autopistas atiborradas
de carros
y ambulancias
los abastos repletos
de ensimismados compradores
y en medio de aquello
mi cama
como la punta de una aguja
invisible y muda
no como una mujer sola
que sabe que nadie
va a sentarse en la mesa
ni como cualquier animal
enfrascado en sí mismo
aquello era otra cosa


*

All’improvviso ho avuto l’impressione
di stare da sola nella città
potevo immaginare le montagne
piene di piccole case
le autostrade affollate
di carri
e ambulanze
i supermercati strapieni
di assorti compratori
e lì in mezzo
il mio letto
come la punta di un ago
invisibile e muta
non come una donna sola
che sa che nessuno
andrà a sedersi al tavolo
né come un qualsiasi animale
immerso in se stesso
quello era un’altra cosa


*

Comienza la sesión
el oxígeno
es nuestro alimento
bebemos de él
hasta embriagarnos
aparecen criaturas inéditas
nos acercamos
con respeto
a veces
duelen
y entonces respiramos
como esponjas flotantes
en la alucinación
puede llegar un pájaro
traer olor a mar
nos toma la sensación
de venir de otro mundo
frágiles organismos
en sueños


*

Comincia la sessione
l’ossigeno
è il nostro alimento
lo beviamo
fino a ubriacarci
appaiono creature inedite
ci avviciniamo
con rispetto
a volte
fanno male
e allora respiriamo
come spugne galleggianti
nell’allucinazione
può arrivare un uccello
portare l’odore del mare
ci afferra la sensazione
di venire da un altro mondo
fragili organismi
sognanti

 


CARMEN LEONOR FERRO
è nata a Caracas. Laureata in chimica all’Università Simón Bolivar. La sua prima raccolta poetica, intitola El Viaje, ha vinto il Premio Monte Avila Editores per autori inediti (2004). Ha fondato la casa editrice Luna Nueva dell’Università Metropolitana di Caracas, che si occupa di traduzioni di poesia. Ha tradotto in spagnolo Ungaretti, Penna e Antonia Pozzi. Attualmente cura la collana di oesia ispanoamericana della casa editrice Raffaelli..



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